Il sistema dei Chakra


Il modello filosofico dell’universo del sistema dei chakra nasce in India oltre quattromila anni fa; letteralmente il termine chakra significa disco o ruota in riferimento ad un cerchio rotante di energia.

Il chakra è quindi definito come un centro di attività che riceve ed emana l’energia della forza vitale.

Il modello filosofico alla base individua sette dischi, sette chakra, disposti l’uno sull’altro, come a formare una colonna di energia, che dalla testa arrivano sino al termine della colonna vertebrale.

Il funzionamento armonico dei diversi Chakra fa si che l’energia fluisca all’interno di due correnti che scorrono dentro e fuori da ciascun chakra permettendo all’uomo di esprimersi e ricevere. Il corretto flusso di energia può essere alterato da un blocco ad uno o più chakra; traumi infantili e non, condizionamenti culturali e familiari, ferite emotive, problematiche di carattere fisico ed altri fenomeni possono bloccare un chakra. La persistenza delle difficoltà che causano il blocco di un chakra portano l’uomo ad adottare strategie per affrontarle che a loro volta possono facilmente  trasformarsi in modelli di difesa, psichici o fisici, cronici. Tali difese agiscono a livello fisico modellando una struttura muscolare che impedisce il libero flusso energetico, anche a difficoltà superata, causando quella cronicità che è chiamata armatura caratteriale.

Il blocco di un chakra può prevedere sia una carenza, il chakra è chiuso non rilascia e non riceve energia, sia un chakra in eccesso, da non intendersi come pieno di energia, ma piuttosto eccessivamente investito da energia che viene utilizzata solo come difesa.